Dal primo dicembre 2021 sarà nuovamente applicata la tassa di soggiorno in città. Lo hastabilito la giunta comunale di Salerno che ha approvato – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” scaricabile online – i provvedimenti relativi all’imposta per chi soggiorna in città. Una decisione che ha scatenato già tante polemiche. Critica la posizione di Roberto Celano, capogruppo di Forza Italia: “In campagna elettorale, il “sistema progressista” annunciava con grande enfasi di aver prorogato, con delibera di giunta comunale numero
La scelta dell’amministrazione comunale mette in difficoltà gli imprenditori turistici salernitani che avevano precedentemente promosso il soggiorno in città in esenzione della suddetta tassa, per cui si era stabilito l’esonero. Celano chiede l’intervento del prefetto
a difesa delle prerogative dei consiglieri comunali e del ruolo del Consiglio, sovente
scavalcato da determinazioni quantomeno anomale dell’Amministrazione.
Caro Celano, sono stato a Milano, a Roma ed a Firenze e ho pagato la (salata) tassa di soggiorno. Non ho capito secondo quale principio a Salerno non si dovrebbe pagare. Fai opposizione sulle cose concrete, non su qualunque cosa. Noi dipendenti abbiamo sempre pagato le tasse in pandemia e non, non si capisce adesso perchè la destra sia diventata la paladina di evasori e liberi professionisti (tutti rigorosamente a forfait).
Soggiornato a Venezia ai primi di novembre: tassa di soggiorno 5 euro giornalieri, senza problemi. Solo qua a Salerno facciamo tutte queste polemiche.
Ahuahuahuahu dovete morire di fame