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Il Real Madrid e la forza della tradizione

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Il Real Madrid, dopo essere stato sconfitto nella partita di andata dal PSG, è riuscito a capovolgere clamorosamente il risultato grazie a una tripletta del solito bomber Karim Benzema. Il francese è diventato uno dei migliori cannonieri nella storia del Real Madrid in Champions League con 67 reti, superando anche Raul rimasto a 66 reti all’attivo.

La mentalità vincente e lo spirito di squadra del Real Madrid sono ormai noti in tutto il mondo e le tredici Champions League conquistate nel corso degli anni non fanno che confermare ciò.

Tuttavia la partita di ieri sembrava compromessa per il club più titolato al mondo, dopo che Mbappé ha dimostrato le sue capacità tecniche e balistiche facendo ammattire la difesa avversaria e siglando la rete del provvisorio vantaggio parigino.

Giunti al sessantesimo minuto si sono però accese le speranze per il club madrileno a causa dell’errore grossolano di Gianluigi Donnarumma, che ha sbagliato il passaggio regalando la sfera a Vinìcius, il quale senza esitare ha scaricato il pallone verso Benzema che non ha avuto difficoltà a segnare la rete del pareggio.

Nel giro di pochi minuti il Real Madrid, attaccando con tutti gli effettivi, ha creato numerose occasioni fino a trovare la via del gol per ben altre due volte.

La partita si è conclusa per tre reti a uno con la qualificazione del club madrileno.

Il team parigino, seppur abbia investito ingenti somme di denaro nel mercato estivo, non è riuscito a superare gli ottavi di Champions League.

La squadra è sembrata molto slegata tra i reparti e con poca grinta.

Discorso diametralmente opposto per il Real Madrid che, seppur con le cessioni dei due ex perni difensivi Sergio Ramos e Varane, compagni di tante battaglie e altrettanti trofei vinti, è riuscito a risalire la china e raggiungere con successo i quarti di finale della Champions League.

 

Alessandro Giubileo

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