
«Tutti quanti – spiega De Luca – abbiamo voglia di tornare alla normalità, ma abbiamo il dovere di dire ai nostri concittadini che occorre prudenza. Noi avremo quest’estate un rimescolamento sociale, è chiaro che la gente andrà in giro, abbiamo tutti quanti voglia di respirare e di metterci in movimento, ma perlomeno manteniamo sempre la mascherina. Almeno questo elemento di prudenza manteniamolo, anche perché registriamo un aumento di contagi soprattutto nella fascia al di sotto dei 18 anni. E quindi la situazione rimane delicata. Siamo prudenti, almeno questo».
Buffone, basta con questa fissa della mascherina!! Tanto ci si contagia lo stesso!! Ed ormai e’ un raffreddore!!!
il picco pandemico non è causa della prudenza non utilizzata ma è semplicemente dovuto al maggior numero di popolazione che fa la Cina, superiormente elevato rispetto ad altri paesi al mondo, non è la mascherina non è la distanza non è il solo e lavarsi continuamente le mani che possa tenere lontano la trasmissione di un contagio, più gente ce su un territorio e più è alto il livello di trasmissione perché si lasciano in giro e ovunque le microparticelle infette.
Sig. De Luca e company neppure i migliori studi sanno ancora per certezza il virus depositato su ogni singola superficie quando possa avere vita, se le televisioni e le notizie tacessero un po di più forse sarebbero più chiare tante altre cose