
L’uomo che ha vissuto due vite è salernitano ed ha 62 anni. Martedì pomeriggio il suo cuore s’è fermato per circa mezz’ora. E ha ripreso a battere solo grazie ad un miracolo: quello operato – come riporta, in apertura della prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – dai medici e dagli infermieri dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, letteralmente capaci di far resuscitare il paziente nella stanza delle emergenze del Pronto soccorso. Un autentico “miracolo”.
che cazzat
Miracolo? Prima diffondete, giustamente, messaggi circa l’importanza del primo soccorso e poi quando questo viene correttamente applicato con relativi sperati risultati gridate al “miracolo” ? Ha ragione De Luca: che gente strana che siete!
applausi!!!!
Oltre alla bravura dei cardiologi della torre certamente l’aiuto di Dio .
Anche in questo ci vuole fortuna e trovare presso il pronto soccorso personale sanitario degno di questo nome. Non voglio pensare a TUTTI quelli che si sarebbero potuti salvare.