
“Confido che saranno individuati e puniti adeguatamente. Sono assolutamente consapevole che si tratta di un esiguo manipolo di sconsiderati che nulla hanno a che vedere con la civilissima città di Cava e con la vera tifoseria metelliana. Sarò felice, se il bambino ed i suoi familiari lo vorranno, averli accanto come miei ospiti in occasione della prima partita della Salernitana nella prossima stagione. Viva lo sport! Abbasso la violenza. Macte Animo” conclude Napoli.
frasi di circostanza purtroppo in quel paese sono quasi tutti fuori di testa non è una piccola minoranza ignorante !!!! una vergogna
Sono un tifosissimo della Salernitana e la seguo sempre, sono pienamente d’accordo con le parole dette dal Sindaco ma, un solo appunto, il papà di questo bambino conoscendo bene gli screzi che ci sono tra le due tifoserie, poteva evitare in quella occasione di fargli indossare quel completino? Non per il piacere di quei manigoldi ma, per proteggere il bambino.
ma pensa alla città pattumiera che hai creato. Città senza servizi scolastici, sanitari 8 Grazie anche al compariello tuo) PEr fare u bellillo prendi le parti di qesto ragazzino?
Ma perche non te ne vai tu e la tua cricca
Dopo Lotito, Dopo Delio Rossi ( Grazie Nicola) sarebbe il Caso di liberarsi di te e della Famiglia Adams
Allora si Salerno sarebbe libera
Il commento di Alan è la dimostrazione più evidente di quanto lavoro c’è ancora da fare.
Caro Alan, gli idioti sono ovunque, così come le brave persone.
Te lo dice uno che vive tra Salerno e Cava da una vita intera.
E sapessi quanto non sopporto più quelli che da una parte o dall’altra ancora sono attaccati a stupidi campanilismi.
Sono di Cava e sono un grande tifoso della Cavese, però ci tengo a precisare che quanto accaduto non ha niente a che vedere con il calcio, quelli sono dei veri delinquenti, saluto la famiglia e il ragazzino e da vero sportivo dico forza Salernitana.
No, caro Matteo. Se conosci i licei di quasi tutta la Campania saprai allora che queste meschinità non possono succedere. Il tessuto civile nelle scuole che io frequento ancora resiste. Non si può dire la stessa cosa per Cava purtroppo. Bisogna ammetterlo. Lì esiste un problema di degrado.
No, caro Matteo. Nei licei di Salerno e della quasi totalità della Campania questi episodi vergognosi non possono accadere. Lo so per esperienza personale. Per fortuna il tessuto civile resiste ancora. A Cava purtroppo bisogna riconoscere che un problema di degrado nel mondo dei ragazzi esiste.
X Pietro
Pensavano che con la Salernitana in Serie A, i tifosi delle altre squadre della zona si mettessero con l’anima in pace e pensavano a loro stessi oppure la tifavano/simpatizzavano per il bene della provincia, che è anche un loro bene
X alan
Infatti nè la società Cavese e nè gli esponenti della politica cavese (sindaco compreso) condannano l’episodio, anche se vorrebbero, perché la tifoseria organizzata della Cavese sta con i teppisti e qualora si decidesse di condannare l’episodio si creerebbe un clima di alta tensione e divisione a Cava
Ma di quale circostanza parla Pietro “in quella occasione” a parte che si parla di un ragazzino e di cosa si tratta, vanno fermati e destinati hai servizi sociali.