Salario minimo, De Luca: “Reddito Cittadinanza era incentivo a non lavorare”

Stampa
Il governatore Vincenzo De Luca ha parlato con i giornalisti a margine della visita del Museo del Sarno. Tra gli argomenti il salario minimo. Ecco cosa ha detto: “Noi dobbiamo assolutamente intervenire sulle fasce deboli e sul mondo del lavoro. L’Italia è l’unico paese in Ue che ha avuto un arretramento dei salari negli ultimi 30 anni, abbiamo perso un 3% del potere d’acquisto.

Con queste condizioni non possiamo reggere, siamo in emergenza abbiamo il 7% di inflazione, più di due euro per un litro di benzina, aumento dei generei alimentari, dei tassi di mutui. È indispensabile un intervento a sostegno dei redditi, io sono per il dimezzamento del cuneo fiscale, una proposta avanzata da Confindustria.

Poi ragioniamo sul reddito di cittadinanza credo sia più efficace il reddito di inclusione che coinvolgeva le famiglie non le singole persone, bisogna evitare fenomeni speculativi e parassitari, oltre che il blocco del mercato del lavoro. A volte queste misure rappresentano incentivi a non lavorare. Una sola misura non basta“.

 

 

7 Commenti

Clicca qui per commentare

  • Ma che stronzata , tutti gli altri paesi europei hanno il reddito di cittadinanza. Diciamo , invece, come stanno le cose realmente, c’è gente che in Italia percepisce, meno di 9 euro all’ora, e nessuno, da anni, dico se ne è mai fregato. Secondo le stime 4 milioni di lavoratori . Altro punto, i comuni, soprattutto al SUD, non hanno mai creato un programma di inserimento, per lavori socialmente utili, a chi riceveva il reddito di cittadinanza. Terzo il reddito di inclusione era una miseria 300 400 euro, con famiglie numerose è una beffa. Occorre, quindi, salario minimo ed obbligatorio per tutti di almeno 9 euro, far funzionare i navigator, che in Campania, colpa della regione , non hanno mai funzionato, per inserire al lavoro chi percepisce il reddito di cittadinanza, avviamento, in alternativa, a lavori socialmente utili chi , percepisce tale aiuti . Il resto sono solo chiacchiere da bar

  • Il reddito di cittadinanza deve essere erogato solo a chi ha veramente bisogno e non a chi non ha voglia di lavorare.
    Purtroppo viviamo in un paese ridicolo dove si promette e non si mantengono le promesse (stile Papino).
    Si dovevano proporre dei lavori ai percettori del RDC ma questo non è avvenuto.
    Abbiamo solo assunto dei navigator a cui paghiamo lo stipendio per non fare nulla….
    Il fatto che Papino e Pierino parlino di lavoro, non avendo mai lavorato, fa sorridere….

  • neanche davanti al peggior bar della Campania si sentono questi commenti … è andato!

  • no era un incentivo a dare stipendi degni di tale nome, e non da quarto mondo schiavizzato. E la gente continua a scappare via da Salerno.. ormai città senza futuro

  • no era un incentivo a dare stipendi degni di tale nome, e non da quarto mondo schiavizzato. E la gente continua a scappare via da Salerno.. ormai città senza futuro

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.