Le presenze, in giro per il Corso, i vicoli del Centro storico e, soprattutto, nei locali non solo della Movida certificano che quella in corso è un’estate con numeri record per Salerno.
Anche ieri sera, i ristoranti e i bar della city – come certifica questa foto, scattata intorno alle 22.30 nella centralissima piazza Portanova – c’era il pienone di turisti e di stranieri, che – seppure solo di passaggio, per più raggiungere le località balneari più gettonate della Costiera Amalfitana e del Cilento – continuano a fare tappa a Salerno.
E la loro presenza è stata un toccasana per l’economica locale, dopo due anni di crisi a seguito delle conseguenze della pandemia.
La televisione continua a parlare di crisi, ma la crisi i titolari dei locali la fanno venire ai dipendenti.
Bene, allora l’emergenza è finalmente terminata; in quasi due anni (con i ristori economici, i prezzi lievitati ed i numerosi tavolini “selvaggi” autorizzati) sono stati recuperate (altro che se sono stati recuperate!) le tanto decantate riduzioni dei profitti. Si potrebbe ritornare, a questo punto, alla normalità? Orari di chiusura da rispettare, tavolini e sedie da rimuovere, insomma le condizioni minime per un vivere civile.
Ma come x i proprietari dei locali la corrente e il gas non aumentano non chiude nessuno ?
Ovviamente fa molto piacere. La presenza dei turisti va a vantaggio di tutti: cittadini, esercenti, lavoratori dei locali e dell’indotto. Occorre però che si faccia pagare l’occupazione del suolo pubblico con i tavoli e le sedie dei locali. Non è pensabile che a fronte dei guadagni ( giusti) non si paghi al comune (intesa come comunità) quanto dovuto. Finita da un pezzo l’emergenza Covid gli esercizi commerciali (che hanno anche potuto aumentare la superficie di strada occupata con tavoli e sedie) tornino a pagare. Con quanto ricavato i comune potrà provvedere ad una migliore gestione del verde pubblico, dei rifiuti, della manutenzione delle strade, etc. Non è giustificato che, con i conti in rosso del comune, siano sempre i cittadini a pagare con tassazioni tra le più elevate d’Italia (imu, tari, addizionali comunali all’Irpef).
Caspita, è un vero boom di turisti.
Allora è una vera città europea, con milioni di turisti che passano da qui.
Devono mettere allora dei semafori pedonali, tanta la gente che c’è.
Ah no, scusate…i semafori a Salerno, unica città europea, sono sempre lampeggianti e pericolosi, dimenticavo…ma che sarà mai