Un’arte che sta un po’ soffrendo in questo periodo ,molte colpe ce l’ha la televisione che con diversi programmi ha abituato il comico al tormentone ,con il quale si arriva al successo in televisione ,ma poi difficilmente si replica in teatro ,anche perché molti comici sanno usare solo quello. Ecco che allora mi è venuto di scrivere in versi queste due righe ,che svelano un po’ appunto l’arte del comico
Saluti a tutti!
Eccoci.. noi siamo proprio i comici,
quelli che fanno ridere anche chi vuole piangere.
Che scacciano la noia ,regalano la gioia,
che a tanti sopra il viso disegnano un sorriso.
A quelli più incupiti, un po’ immalinconiti,
nervosi , irrequieti, seriosi ,mansueti,
perfino ai cattivi ed anche agli assassini.
Insomma, siamo la musica che fa ballare l’anima,
un valzer un po’ lento, con tutti i sentimenti,
che bene ti fa stare se hai voglia di sognare.
Questo il nostro lavoro!
Questo il grande tesoro!
E mai lo molleremo e manco sveleremo
quell’interrogativo che dentro noi si annida
e, quasi come sfida, mai ve lo si confida.
Che questa faccia strana,
quella battuta insana,
che viene pronunciata,
che provoca risata,
è l’arte vera del comico
che resterà nel tempo…..
l’unico …malinconico!
di Claudio Tortora
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