Lo scontro è avvenuto ieri mattina tra due vetture: ad avere la peggio è stata una 40enne ebolitana, che è ricoverata all’ospedale Ruggi di Salerno nel reparto di rianimazione
Sott’accusa finisce quella che è stata ribattezzata la “strada killer”. Pochi mesi fa, proprio vicino al luogo del sinistro di ieri, ci fu un incidente mortale nel quale persero la vita Vincenza Avallone, 38enne ebolitana, e la figlia di appena due anni. Sono trascorsi nove mesi dalla tragedia e nulla è stato fatto per rendere più sicura la Statale 19 soprattutto verso Eboli dove gli incidenti stradali, spesso gravi, sono più frequenti.
Mi sembra una notizia scritta da mia figlia di 14 anni.
Le strade non sono killer.
È la civiltà e la guida assurda delle persone che uccide.
Quanti di questi personaggi stavano guidando con il cellulare?
Strada killer, come dire : la pistola ha sparato, è colpa della pistola. E chi guida non c’entra? I titoli sensazionali insulsi fanno effetto solo sugli stupidi.
Continuate a guidare con lo smartphone in mano, mi raccomando.
mi spiace molto per le vittime, davvero, ma le “strade killer” non esistono. Esiste l’imprudenza, la distrazione , la maleducazione, l’incapacità di chi guida i mezzi in modo inadeguato, senza pensare che, in auto, con il camion o la moto, per perdere la vita basta un attimo di follia.