La passeggiata sul lungomare di Salerno è diventata ormai un percorso ad ostacoli. Ogni giorno ci si imbatte in buche, blatte, topi, cantieri.
Si corre il rischio – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola di inciampare tra alberi divelti e aiuole sempre più incolte. Sedersi sulle panchine è un’operazione ancora più complicata. E non solo perché in molti punti sono danneggiate, con le spalliere rotte e pericolanti, ma in particolare perché la vegetazione, in diversi punti, ha mangiato tutto lo spazio disponibile, diventando ricettacolo di immondizia.
Il biglietto da visita offerto è dei peggiori. Le foto delle aiuole incolte, trasformate in discariche, delle fontanine arrugginite e non funzionanti e della pavimentazione dissestata in più punti, hanno fatto il giro dei comitati di zona, che rivendicano un intervento urgente di manutenzione per uno dei pochi spazi pubblici, in centro città, dove potersi riunire, passeggiare, godere della vista mare.
Il biglietto da visita offerto a chi a quei quattro sfigati di crocieristi drogati e col covid
Uno squallore. Una città di serie A amministrata da gente di serie D. Ieri sera ho passeggiato tra percorsi con tanti ostacoli e tanti turisti.
Un caro saluto ai vandali ed agli sporcaccioni.
Sindaco se ci sei batti un colpo
Il topòdromo ippocratico termina nella piazza, dove vengono assegnati i premi. La settimana scorsa abbiamo scommesso su SpeedyGonzales, ma contro ogni pronostico ha vinto ZoccolaChiatta, con la pettorina numero 89.
Welcome to delucalandia, welcome all tourist!