Nicola entra nel merito della tattica: “Un appunto sul secondo gol: conoscevamo certe dinamiche ed abbiamo tardato a riposizionarci leggendo in ritardo la conquista della profondità di Barella. Questo ci ha inevitabilmente penalizzato perché recuperare due gol risultava ovviamente più difficile che rimanere in partita sullo 1-0. Abbiamo creato i presupposti per far male all’Inter e fatto bene alcune ripartenze che non abbiamo concretizzato”.
“Rispetto alla partita precedente credo che questo sia un passo in avanti sotto l’aspetto della prestazione: va riconosciuta la forza dell’Inter ma anche la voglia che ha messo in campo la Salernitana. Dobbiamo ora solo continuare a lavorare come stiamo facendo perché in un altro momento, magari al top dell’organico, potremmo essere ancor più competitivi anche contro avversari di questo rango”.