Inserita tra le partite “calde” della prossima giornata dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, Lazio-Salernitana sta cominciando ad avere ulteriori sussulti sotto il profilo dell’ordine pubblico. E mancano ancora sei giorni.
Dopo i precedenti burrascosi dello scorso anno – che vanno dall’aggressione subita da un gruppo di ragazzi salernitani all’uscita di un ristorante, ai petardi lanciati con insistenza prima e durante l’incontro dove, tra il primo e il secondo tempo, una di queste esplosioni causò un corto circuito all’impianto di diffusione sonora dell’Olimpico – i tutori dell’ordine vogliono percorrere la strada della prudenza.
Al già corposo menù di limitazioni (solo possessori di fidelity card nel settore ospiti) comunicato dall’Osservatorio, si sta aggiungendo anche una ventilatissima idea di ulteriore restrizione verso i tifosi granata nella vendita dei biglietti per domenica.
La capienza per il settore ospiti potrebbe infatti scendere dai circa 5000 di base a 500 (inizialmente si era sparsa l’ipotesi di consentire la vendita di 2800 tagliandi, circa la metà della capienza iniziale). La Lazio non ha ancora comunicato i dettagli dell’inizio della prevendita, né i prezzi. Sempre secondo indiscrezioni, i tagliandi dovrebbero costare oltre 45 euro. Nel frattempo aleggia il malumore tra il tifo organizzato granata che potrebbe optare per dure decisioni di protesta, comunque pacifiche, come disertare la trasferta nella Capitale oppure organizzarsi spingendo ad affievolire le norme restrittive nello spirito di una sana competizione sportiva .
Fonte Salernitananews
Cecchini sugli spalti chi sgarra “ciao ciao” e basta con questi stronzi….non se ne può più….sono ovunque nn soli nel calcio.questi non sono né sportivi ,ne tifosi ma stronzi e criminali.