Una misura a sostegno dei cosiddetti “negozi di prossimità”, sempre più in difficoltà a causa dello shopping online.
Il governo starebbe pensando anche a questo, andando a colpire proprio il settore dell’e-commerce, tassando ad esempio colossi come Amazon, per favorire la ripresa dell’attività dei negozi.
Una delle ipotesi sul tavolo della maggioranza riguardo la legge di bilancio, infatti è introdurre – secondo quanto apprende l’AGI – una tassa per le consegne a domicilio.
L’imposta non andrebbe però a incidere sulle consegne dei prodotti alimentari.
Fatemi capire, allora anche se acquisterò un prodotto da un negoziante piccolo, online, dovro pagare questa tassa? Volete tassare pure la pioggia che ci bagna le scarpe? Questo governo non dove diminuire le tasse come fù detto in campagna elettorale?
Ad esempio io acquisto online cose che in questa città non troverei in nessun negozio. Ad esempio ho comprato un giubbotto di un marchio che a salerno e provincia non esiste un punto vendita.
Non è vero che l’ecommerce ha messo in difficoltà i piccoli negozi, molti di questi usano questa tipologia di vendita, ma soprattutto le persone comprano online cose che non riuscirebbero mai a trovare su uno scaffale.
tassa che verrà scaricata sui consumatori, che però continueranno ad acquistare su Amazon