Salerno come Napoli, Sorrento e Capri. Grazie anche al potente calcio, Napoli sembra allora aver definitivamente sdoganato Salerno. Città ‘altra’, non più considerata propaggine ma sorella ‘minore’ solo per grandezza. Seppure lontana per origini – Salerno è longobarda e romana, Napoli è greca – è considerata ugualmente bella.
Città con le sue cultura, identità ed autonomia. Città con la quale utilmente unirsi piuttosto che scioccamente dividersi in un rinnovato percorso di ‘fronte comune’ nell’argine più avanzato che il sud oppone a chi, dal resto d’Italia, potrebbe fagocitare territori un tempo, invece, più avanzati d’Europa. Napoli, nei suoi vicoli, sembra aver fatto il sostanziale passo giusto. Le due società sono già alleate e si scambiano cortesie , i tanti sinceri auguri di vittoria dello scudetto dei tifosi della Salernitana ben si sposano con quelli, ricambiati, per una tranquilla salvezza di moltissimi supporters partenopei.
Fonte La Denuncia.it
Commenta