Male anche Salerno, che perde anch’essa otto posizioni ed è 97/a, un posto più su di Napoli ed è tra le ultime per ricchezza e consumi, ma anche per giustizia e sicurezza. Dati che si riflettono pure nella poca soddisfazione degli abitanti salernitani sia per le difficoltà economiche di arrivare a fine mese, che per condizioni di lavoro, che per la sensazione di sicurezza del quartiere dove vivono.
La città campana più in basso nella classifica resta comunque Caserta, che è 99/a, salendo di una posizione rispetto al 2021, mentre al posto migliore c’è Benevento che sale di quattro posti ed è 82/a, davanti ad Avellino che rimonta di nove posizioni e si fissa al posto 84.
Le buone notizie arrivano in particolare da Benevento e Avellino sul fronte delle donne e dell’università: il capoluogo del Sannio è al primo posto in Italia per il numero di laureate, 5,1 su 1.000 abitanti, davanti a quello irpino, dove le laureate sono 5 su mille abitanti. Ma per quanto riguarda la qualità della vita al femminile Benevento ripiomba al 79/o in Italia, mentre Avellino all’81/o. E su questo fronte Napoli è in totale crollo con il penultimo posto nella penisola, davanti solo a Vibo Valentia. (ANSA).