«Noi siamo assolutamente disposti all’accoglienza, starei per dire quasi geneticamente disposti come città», sottolinea – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – il primo cittadino, rimarcando che, «anche in questa circostanza, abbiamo dato prova di una efficienza e le cose stanno andando nel migliore dei modi».
Il sindaco, poi, aggiunge: «Noi la cosa l’abbiamo retta, la stiamo supportando e andremo avanti con determina-
zione perché riteniamo che questa azione umanitaria sia qualche cosa di indifferibile, urgente e irrinunciabile.
Ho visto gli operatori di Medici senza Frontiere, che hanno avuto il garbo di farmi vedere una foto che mi ha
molto intenerito, un bambino nato qui. Di fronte a queste cose, ci si ferma».