
È l’appello che lancia dai suoi social il dj salernitano Aniceto, uno dei dj più impegnati nel sociale, già membro della Consulta Antidroga presso il Dipartimento governativo a Palazzo Chigi, dopo i sempre più frequenti incidenti che hanno visto come colpevoli drogati e ubriachi al volante .
«I ragazzi possono divertirsi e magari anche essere ribelli, senza per forza rischiare la propria vita e quella degli altri, che è una e preziosa». «Amo le feste di capodanno organizzate nelle piazze e spero che se ne facciano sempre di più: i giovani si trovano la festa a pochi passi da casa non rischiando cosi incidenti stradali! Dobbiamo stare attenti e non trasformare in tragedia quella che dovrebbe essere la notte più divertente e più spensierata dell’anno!. – sottolinea Dj Aniceto, promotore di campagne anti dipendenza su Facebook e twitter, testimonial dei sani valori in tv con Piero Chiambretti e protagonista di tante notti in discoteca, dal Nord al Sud d’Italia.
«Trovo che sia davvero triste cercare la spensieratezza della bella età nello stordimento dell’alcol e della droga e non in quel che di bello il mondo ha ancora da offrire. Mi piacerebbe, inoltre, che tutti gli addetti ai lavori e sto parlando anche dei troppi politici del nostro Paese – spiega Dj Aniceto – si passassero una mano sulla coscienza e nonostante crisi e spending review lanciassero sempre messaggi concreti e positivi soprattutto in questi giorni di festa, dalle discoteche ai social network, per ribadire un secco no a sostanze dannose come le droghe e i superalcolici a favore del sano divertimento’!».
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