Sembra essere già in condizioni tutt’altro che rassicuranti piazza della Libertà e il sottopiazza. Dopo i diversi attacchi vandalici, la grande opera con affaccio sul mare deve fare i conti con le condizioni atmosferiche che, inevitabilmente, rovinano l’ambiente, soprattutto se non sono stati utilizzati, preventivamente, materiali di buona qualità.
Il mare – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – si è mangiato tutto, la pavimentazione è scommessa, le tavole si sono staccate e rialzate, il verde è abbandonato, tutto versa in stato di degrado.
Intanto, sono iniziati i lavori alla controsoffittatura dei locali del sottopiazza della Libertà, che dovrebbero essere inaugurato il 21 marzo, dopo una serie di rinvii dovuti a problemi tecnici più volte riscontrati e oggi sembrano essere definitivamente in via di risoluzione
Ma perché non si sapeva già che a fronte mare non resiste quasi nessun materiale. Stessa cosa fatta con la pavimentazione in legno a santa Teresa. Giusto per apparire a livello elettorale, buttare fumo negli occhi dei salernitani( non c’è ne bisogno) e rubare soldi.
La scoperta dell’acqua calda
Però 400.000€ per i Negramaro sono usciti dalle casse comunali
Che Amministrazione pessima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
quanti rosiconi…
Manco un anno e mezzo dall’inaugurazione e già versa in condizioni pietose.
Inutilizzato, spoglio, inutile, degradato, desertico, esteticamente avvilente.
I nostri soldi bruciati per l’ennesima volta in progetti edili scriteriati, per far felici i soliti signorotti avvinghiati alla politica locale.
Mi vergogno profondamente dell’amministrazione comunale e regionale.
Aspettiamo con ansia che va giù anche lo zar Vladimiro Vincenzo naturalmente
Come tutte le opere faraoniche realizzate a Salerno negli ultimi anni. Ma se non siamo in grado di mantenere pulito il verde pubblico, ma di cosa vogliamo parlare? Lungomare adiacente al fatiscente Grand Hotel, ma avete visto in che condizioni versa? La grande fontana discarica a cielo aperto, aiuole con cicorie e insalata mista, topi che la sera scorrazzano allegramente, ma dico io, un turista che capita a Salerno una volta, come fà a ritornarci?
Le aiuole della piazza di fronte alla stazione marittima lasciate prima senza nessuna manutenzione poi il comune ha pensato bene di chiamare o la solita cooperativa o qualcun altro altrettanto ammanigliato che ha tolto tutto piante buone ed erbacce per poi ripiantare e per poi dopo un pò rimuovere. E’ come se un contadino nel suo orto invece di togliere solo la gramigna togliesse anche le piante di pomodoro.
Si, tutto è il risultato dell’incompetenza e del consueto magna magna sulla bontà e sulla scelta dei materiali! A questo si aggiunge l’incapacità di chi deve gestire e l’incuria, effige di questa amministrazione e di quelle che l’hanno preceduta!
Parliamo del centro città, vi lascio alla vostra immaginazione cosa c’é in periferia. Evviva l’amministrazione comunale. Sindaco non in grado di amministrare neanche una frazione.
avete ripreso a cancellare i commenti scomodi