Il Comune di Salerno ha deliberato l’esecuzione di lavori “urgenti” allo stadio “Vestuti”, che da tempo immemore versa in uno stato di degrado e di abbandono.
Via libera – come riporta, nelle pagine sportive, il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – agli interventi di «rimozione parziale dei rivestimenti e delle pavimentazioni esistenti, rifacimento dei relativi massetti di sottofondo e posa in opera di nuove pavimentazione e rivestimenti.
Rimozione e ripristino, previa installazione di rete stampata degli intonaci ammalorati degli elementi di partizione interni e successiva tinteggiatura.
Sostituzione dell’attuale controsoffitto dello spogliatoio 3, con uno piano in rete metallica zincata e ancora sostituzione degli attuali infissi in acciaio con infissi in lega di alluminio.
Infine, l’adeguamento dell’attuale bagno, mediante la rimozione dell’attuale rivestimento e la esecuzione di nuovo impianto sotto traccia e successivo ripristino del rivestimento».
Il Vestuti è l’emblema del fallimento del sistema De Luca, che io stesso appoggiai nei primi anni. Trent’anni di abbandono, un degrado reso possibile solo da gente che odia Salerno e ama il Nulla Eterno.