Fenailp Salerno: Nota a Commissione UE, Governo e Ministro Agricoltura per chiarimenti su farine di insetti

Stampa
Il Presidente Nazionale della Fenailp , Sabato Pecoraro,  ed il suo Vice Cosimo Lubes, hanno inviato una nota al Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, al Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola , al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni ed al Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida per esprimere preoccupazione sui nuovi alimenti (Novel Food) composti da farine di insetti, già presenti sui nostri mercati.

La Commissione Europea con i Regolamenti di Esecuzione UE nn. 2023/5 e 2023/58, che non richiedono l’intervento del Parlamento Europeo perché fondano la loro base sul Reg. UE n. 2015/2283, ha autorizzato l’immissione sul mercato di polvere parzialmente sgrassata ottenuta dalla lavorazione del grillo domestico e del verme minore, entrambi commercializzati come ingredienti in una serie di prodotti alimentari. Si tratta, come recita il Reg. UE n. 2015/2283, in vigore dal 1 gennaio 2018, di prodotti o sostanze alimentari privi di storia di consumo “significativo”, soggetti ad un’autorizzazione, per valutarne la loro sicurezza, prima dell’immissione in commercio. Sul punto, si osserva che la valutazione scientifica preliminare, effettuata dall’Autorità competente (l’EFSA), menzionata nel considerando n. 8 e ss. dei Regolamenti di Esecuzione in parola, ritiene che il consumo delle farine degli insetti può provocare una sensibilizzazione primaria e reazioni allergiche alle proteine del grillo e del verme della farina minore; pertanto l’Autorità raccomanda di svolgere ulteriori ricerche sull’allergenicità delle proteine contenute dalla farine di grillo e delle larve di verme minore. La Commissione Europea, riservandosi di fare ulteriori accertamenti ha intanto autorizzato l’immissione nel mercato di tali prodotti, violando il c.d. “Principio di Precauzione” disposto dall’art.7 del Reg. CE n. 178/2002 e, nelle more di conoscere le rispettive risultanze, e non ritiene necessario far indicare il rischio di allergie che tali prodotti possono provocare alla salute umana, nelle etichette delle confezioni di alimenti contenenti ingredienti di farine di insetti.

La circostanza viola le norme generali UE sull’etichettatura degli alimenti, secondo cui gli allergeni e la loro esatta denominazione vanno dichiarati in etichetta per consentire ai consumatori di essere adeguatamente informati sui prodotti che acquistano; non  è di immediata e trasparente comprensione per il consumatore medio associare il nome scientifico dell’animale Acheta domesticus che comparirà sulle etichette di coloro che vorranno utilizzarlo nella produzione di alimenti come pane, cracker, biscotti, grissini, pasta, pizza, miscele per prodotti da forno o barrette in luogo della dicitura:” farina di grillo” o “farina di grillo domestico”. Analogo discorso vale per gli alimenti derivati dalle larve del verme giallo della farina (congelate, in pasta, essiccate e in polvere), la cui presenza in etichetta sarà segnalata dalla dicitura Tenebrio Molitor, ma anche la larva del verme della farina minore individuato con Alphitobius diaperinus, di vitale importanza soprattutto riguardo coloro che soffrono di allergie alimentari preesistenti ai Crostacei, Acari della polvere ecc. A tutto ciò  si aggiunge il rischio di ritrovare anche  glutine  negli alimenti composti con le farine di grillo e larva, non dichiarate in etichetta, che a loro volta rappresentano un pericolo per chi ne è sensibile.

“La Commissione Europea, nel consentire l’ammissione di tali ingredienti, ha affermato il Presidente Sabato Pecoraro, non ha tenuto conto del parere contrario di alcuni paesi membri come l’Italia e né delle raccomandazioni espresse dall’Efsa in merito alla salute pubblica.

La Fenailp , ha aggiunto il Vice Presidente Lubes , invita le Istituzioni Europee competenti a rivedere le disposizioni che regolano l’immissione in commercio delle farine di insetti al  Governo italiano a sostenere nelle sedi competenti la difesa dei diritti dei consumatori, che vanno adeguatamente informati sulla composizione degli alimenti che acquistano e consumano; e a sostenere le aziende alimentari affinché provvedano ad indicare in etichetta, l’esatta composizione dei propri prodotti alimentari, evidenziando in modo chiaro – se non presenti – l’assenza di ingredienti a base di farine di insetti.

La Fenailp ha già inoltrato una richiesta all’On. Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, per una audizione per approfondire le problematiche evidenziate e che rivestono un carattere d’urgenza.

Ufficio Stampa Fenailp

Agnese Ambrosio

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.