Salerno è stata ufficialmente dichiarata dalla Regione Campania città a vocazione turistica. Ne consegue che deve approntare un calendario di eventi indubbiamente attrattivi per i turisti italiani e stranieri.
L’assessore al turismo del Comune di Salerno, Alessandro Ferrara tra gli eventi attrattivi ha citato anche alcuni eventi che richiamano solo pochi amici o persone economicamente interessate.
Nell’elenco figurano anche manifestazioni datate nel tempo ce che si svolgono tra l’indifferenza dei salernitani. Figuriamocise possono richiamare turisti e visitatori!
Non è materia da presentare alle fiere del turismo, ad esempio di Berlino, Londra, Parigi.
Il turista “pretende” che il trasporto pubblico estereno ed interno funzioni, che possa raggiungere agevolmente le località archeologiche del capoluogo e della provincia, che il costo del soggiorno sia competitivo con altre regioni.
Piuttosto, sarebbe opportuno programmare una Fiera del Turismo come già ne esistono al sud, al centro e al nord della penisola.
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Finalmente qualcuno si è reso conto che il numero dei vigili urbani non è sufficiente per essere presente e costantemente in una città estesa e con un numero di abitanti, tra residenti ed occasionali, come Salerno. E’ stata e sarà una nostra battaglia fino a quando non sarà raggiunto il preventivato numero di vigili urbani
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Siamo alle porte della stagione turistica e balneare ed ancora non sappiamo con certezza quali tratti del mare che bagna Salerno e la costa da Positano a Palinuro e Sapri sono inquinati e quindi vietati ad immergersi in mare
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Dopo le nostre reiterate denunzie “qualcuno” si è accorto dell’impraticabilità del lungomare e di corso Vittorio Emanuele per l’abusiva presenza di auto, ed altri veicoli a motore e di tantissime buche!
di Enzo Todaro
Gent.issimo Dott. Todaro parli anche delle inutili pattuglie dei vigili sul Lungomare