La “cura Sousa” ha trasformato il collettivo, ma soprattutto ha rigenerato i singoli, specie quelli che finora erano sembrati ai margini del progetto ed erano considerati non all’altezza delle ambizioni del presidente Iervolino e della piazza.
In poche settimana l’allenatore portoghese è riuscito a dare un’identità tattica al gruppo, a trovare un modulo efficace, a garantire continuità di prestazioni e di risultati.
I cinque punti ottenuti in quattro partite, peraltro con avversari anche di primissima fascia – come Lazio e Milan – sono la testimonianza che la Salernitana con Sousa alla guida è riuscita a maturare, a compattarsi, a mettere in mostra le qualità di un organico che era stato probabilmente non utilizzato al meglio.
E adesso – finalmente – i sostenitori della Bersagliera possano guardare con ottimismo non solo al presente ma anche all’immediato futuro.
Bravo Mister e i suoi collaboratori, si vede la loro mano sia a livello tattico che atletico, inoltre Sousa sta trasformando piano paino la mentalità della squadra , da rinunciataria a vincente. Speriamo continui cosi e soprattutto iniziamo a vincere delle partite, partendo già da domenica prossima .