Le condizioni di Papa Francesco non sono le migliori. La situazione è al momento sotto controllo, il pontefice è ricoverato presso l’ospedale Gemelli, ma si trova in prognosi riservata dopo aver avvertito nel pomeriggio un dolore toracico. I medici hanno costretto il Santo Padre ad indossare la maschera per l’ossigeno, dopo il soccorso immediato del suo assistente infermieristico personale Massimiliano Strappetti. Il Vaticano ha temuto in un primo momento che si potesse trattare di infarto.
La situazione sta preoccupando i fedeli di tutto il mondo, che temono per la vita del successore di San Pietro. Un elemento di forte ansia riguarda la gestione della comunicazione della Santa Sede. Inizialmente Matteo Bruno, portavoce del Santo Padre, aveva dichiarato che il Papa si era recato in ospedale per “controlli precedentemente programmati”. Tale dichiarazione ha alimentato molti dubbi, visto che il pontefice nei prossimi giorni aveva un’agenda fitta di appuntamenti.
Il comunicato serale ha chiarito che il Papa è stato colpito da una infezione respiratoria, che richiederà alcuni giorni di opportuna terapia medica ospedaliera. La comunicazione risulta abbastanza contraddittoria, e incrementa i dubbi sulle effettive condizioni di salute di sua santità.
Al momento sono ufficialmente soppressi tutti gli impegni fino a venerdì, ma probabilmente dovrà restare ricoverato per un periodo di tempo maggiore. I fedeli sono molto preoccupati e temono che non potrà celebrare la messa per la Domenica delle Palme, e tutte le altre celebrazioni pubbliche previste nel corso della settimana santa.
Olindo Nuzzo
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