Francesco Del Balso, il potente capo della mafia di Montreal, è stato ucciso ieri a West Island. L’omicidio è avvenuto in una zona compresa tra Deacon Street e Saint Régis Boulevard a Dorval, cittadina dell’isola all’estremità occidentale della città canadese.
L’uomo era stato arrestato nel 2006 per traffico di cocaina, ma era stato scarcerato dieci anni dopo, per poi essere rispedito per alcuni mesi in carcere a causa delle preoccupazioni della polizia locale in merito alla sua sicurezza. Dopo il rilascio definitivo avvenuto nel 2017 aveva ripreso le sue attività criminali, finendo poi nel mirino dei clan rivali. Questi ultimi avevano preso Del Balso come bersaglio minacciandolo più volte: lo scorso 22 novembre era riuscito a scampare a un attentato nel pieno centro di Montreal. Il boss aveva cercato più volte di lasciare il paese, ma non era riuscito a scappare perché sempre fermato dalla polizia.
L’omicidio di Francesco Del Balso è il terzo agguato di mafia che avviene negli ultimi mesi nella città canadese. Lo scorso marzo era stato colpito a Laval Leonardo Rizzuto, che aveva preso il posto del padre alla guida del “Clan Rizzuto”. Il criminale era stato colpito in auto da una raffica di proiettili, ma era riuscito a sopravvivere riportando solo alcune lesioni non gravi.
L’altro agguato con esito diverso riguarda invece la fazione opposta. Il 16 maggio è stata assassinata a colpi di pistola Claudia Iacona. L’omicidio era avvenuto nei pressi del salone di bellezza gestito dalla donna. La Iacona, madre di due figli e influencer sui social, era la nuora di Moreno Gallo, uno dei più importanti boss della mafia italo-canadese. L’uomo era morto nel 2013 ad Acapulco, in Messico, dove si era trasferito proprio per sfuggire agli attacchi della famiglia Rizzuto.
di Olindo Nuzzo
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