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Amalfi, hotel costruito su stradina pubblica. Il Comune approva proposta conciliativa: incasserà 198mila euro

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Un contenzioso durato da tempo e cosi dopo anni di rivendicazioni e successive controversie legali, il Comune di Amalfi rinuncia ai diritti relativi alla stradina pubblica su cui è stato edificato dell’ex Grand Hotel Saraceno. La giunta municipale del sindaco Daniele Milano ha approvato la proposta conciliativa del CTU del Tribunale di Salerno per effetto della quale la società Marinella S.p.a., che dal 2017 gestisce il complesso alberghiero che ha cambiato denominazione, verserà nelle casse comunali la somma complessiva di 198,650 euro. La pedonale fronte mare, identificata al catasto come prolungamento di Via Marina della Vite, risulta per 103 metri quadrati inglobata nello stabile dell’ex hotel Saraceno edificato negli anni Sessanta, e la restante parte, 133 metri quadrati, «privatizzata» e di pertinenza del complesso alberghiero. Nel caso di specie ricorrevano tutti i presupposti giuridici, e le finalità per dirimere la lite esistente, previsti a fondamento di un accordo transattivo in quanto la chiusura della controversia consente di evitare all’ente pubblico ulteriori spese o addebiti di sorta all’ente pubblico, eliminando ogni eventuale ulteriore contenzioso.

Fonte Quotidiano della Costiera

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