<Una occasione da non perdere, quindi, per parlare del futuro, ma pure della difficile attualità, tra manutenzione a farsi e carenze croniche che, peraltro, stanno determinando pure un imbuto nel Pronto Soccorso orami in tilt e che, negli ultimi giorni, è preso di mira sia dalla recrudescenza del COVID sia dalle infezioni stagionali, oltre che da atti di violenza di cittadini che pretendono dagli operatori sanitari risposte veloci ed esaustive che, purtroppo, per via della condizione di carenza di personale e posti letto, non si possono garantire>.
Figurarsi la paventata chiusura del Pronto Soccorso a Eboli.
<Inoltre chiederemo a direttori, responsabili e coordinatori dei vari reparti di ragguagliarci compiutamente delle criticità delle varie UO, in maniera di farne un dossier scritto dal basso da portare all’attenzione della direzione strategica delL’ASL. Insomma una occasione ghiotta di confronto che gli operatori sanitari del PO di Eboli non devono perdere, non fosse altro che sarà l’occasione giusta per la base di indirizzare pure il sindacato nella direzione più giusta>.
Antonio CAPEZZUTO, segretario generale CGIL FP Salerno
Massimiliano VOZA, coordinatore CGIL FP Medici ASL Salerno.