Antonio Candreva è lo stakanovista della Salernitana. A dispetto dei 37 anni compiuti a fine febbraio, il jolly romano è il calciatore granata che ha trascorso più minuti in campo: l’ex della Sampdoria è stato impiegato da Sousa, Inzaghi e Liverani per ben 2318 minuti, segnando 5 gol, sfornando 6 assist per i compagni, e ricoprendo più ruoli. Alle sue spalle c’è Bradaric con 2222 minuti (e 3 assist). Completa il podio Memo Ochoa, in campo per 1800 minuti. Nella top ten dei calciatori più utilizzati figurano Gyomber (1596), Maggiore (1483) e per lui è una bella soddisfazione dopo i tanti problemi fisici a cui è andato incontro lo scorso anno, Coulibaly (1471), Pirola (1342), Kastanos (1326), Tchaouna (1302) e Mazzocchi (1276) che poi a gennaio ha salutato la comitiva per trasferirsi al Napoli. A parte Ochoa (che va a scadenza) e Mazzocchi, nella top ten sono presenti otto giocatori di proprietà. Stanno scalando rapidamente la classifica alcuni dei nuovi acquisti, da Basic a Zanoli, passando per Manolas e Weissman, mentre altri (come Gomis e Vignato) stanno faticando più del previsto a ritagliarsi un ruolo da protagonisti. Boateng, invece, è stato frenato solo da problemi fisici, che pure si potevano mettere in preventivo, visto che era reduce da una lunga inattività.
Il fatto che Candreva con 5 reti appena sia il capocannoniere della squadra granata fa ben comprendere le difficoltà incontrate dalla Salernitana dalla cintola in su, gli attaccanti hanno prodotto davvero poco: 4 gol Dia, 2 Tchaouna, 1 a testa Weissman, Simy, Ikwuemesi e Jovane (ceduto a gennaio). Le altre reti messe a segno dai granata portano le firme di Kastanos (3), Maggiore (2), Martegani (1), Fazio (1) e Pirola (1).
Oltre a Candreva (6) e Bradaric (3), hanno regalato 3 assist a testa ai compagni anche Kastanos e Tchaouna, uno soltanto per Maggiore, Ikwuemesi, Coulibaly, Mazzocci e Zanoli.
