Lotta alla prostituzione in città, soprattutto per quanto riguarda i minori. Nella giornata di ieri, la vice sindaca del Comune di Salerno Paky Memoli – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – ha firmato un’ordinanza urgente per il contrasto all’adescamento per la prostituzione su strada e la tutela della sicurezza urbana.
Un provvedimento che mira a contrastare il fenomeno della prostituzione che persiste nei comuni limitrofi e, di conseguenza, inficia per induzione la sicurezza urbana anche nel territorio comunale di Salerno con l’incremento dello sfruttamento, anche minorile, della prostituzione e dell’immigrazione clandestina.
Nell’ordinanza viene inoltre evidenziato che la diffusione della prostituzuiobne su strada comporta situazioni di disturbo della quiete pubblica, di offesa alla pubblica decenza, di degrado igienico e urbano che compromettono le condizioni di normale vivibilità dei luoghi interessati e provocano, a danni dei residenti, esasperate e continue tensioni.
Dunque l’ordinanza, firmata dalla vicesindaca Memoli, vieta nelle zone particolarmente sensibili della città, quali la zona orientale partendo da via Leucosia e via Parmenide sino ai confini territoriali del comune di Pontecagnano Faiano, compreso il tratto di piazza della Concordia, di interloquire o intrattenersi con persone che esercitano l’attività di meretricio sulla pubblica via, creando evidenti lesioni al decoro e alla sicurezza urbana oltre che intralcio alla circolazione.
I trasgressori saranno puniti con sanzioni fino ai 500 euro.
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