Sospesa a Positano un’attività di casa vacanza: non rispettava – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – i requisiti minimi di agibilità ma neanche quelli di natura igienico-sanitaria.
Nei giorni scorsi i carabinieri dell’Aliquota operativa della Compagnia di Amalfi, con i colleghi della locale stazione e personale tecnico comunale, hanno eseguito controlli a una struttura extralberghiera della località di Montepertuso.
Il numero dei posti letto disponibili è risultato superiore a quello autorizzato in relazione alla capienza delle camere, tanto che si dormiva anche in cucina.
Sarà quindi il Suap (Sportello unico delle attività produttive) del Comune di Positano a procedere alla revoca della licenza. Dalle verifiche edilizie, inoltre, è stato rilevato che nel tempo l’immobile aveva subito diverse modifiche, abusi non sanati.
Poso distante dalla struttura, nell’area boschiva della medesima proprietà, è stata scoperta una discarica abusiva di rifiuti pericolosi: elementi in fibre d’amianto, principalmente vecchie tubature e una vasca in eternit, lasciate tra la vegetazione e le baracche.
Dieci in tutto le persone denunciate a piede libero alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno. Il provvedimento è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
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