Uno stadio pieno in ogni settore. Scenografie che lasciano a bocca aperta. Mix del vecchio repertorio e del nuovo album. Una città che si ferma per Luciano Ligabue. Oltre 30 mila fans e appassionati, maxi schermo che permette a tutti di vedere concerto con angolazione a 180 gradi e tanta energia in musica all’Arechi. Grande spettacolo al concerto che si è tenuto ieri sera a Salerno di uno dei re del rock italiano. Già dalle prime ore del mattino sono state tante le persone che hanno affollato l’antistadio in attesa dell’apertura dei cancelli che è avvenuta poi alle 16 come da programma. Il sole cocente non è riuscito a fermare migliaia di fans del Liga arrivati non solo da ogni parte della Campania ma anche dalle vicine Puglia e Basilicata nonché dalle Marche, dal Molise e dal Lazio. Una folla che è stata con protagonista del pre concerto insieme a RTL 102.5 con la selezione dei brani scelti per la radio e i presenti da Ligabue stesso.
Salerno vince il particolare concorso vocale tenuto da RTL negli stadi: il pubblico dell’Arechi è stato eletto il migliore dal punto di vista vocale nell’aver urlato il gingol della radio. “RTL 102.5 è anche mia!” Tanti i complimenti rivolti a chi era lì all’Arechi per il calore prima e durante il concerto. “E’ la quarta volta che sono in questo stadio…!” ha detto il rocker. Poi lui, il Liga, che esordisce con le canzoni del nuovo album (Il muro del suono) e riserva per il concerto salernitano una scaletta che mischia ritmi elevati a canzoni che dolcemente il pubblico ascolta, come l’intramontabile “Piccola stella senza cielo” o la richiestissima “Certe Notti” cantata nel tris finale. Un susseguirsi di rock e musica allo stato puro cantando instancabilmente ed ininterrottamente. Insieme a lui, a fare da cornice, i fans e le splendide scenografie che spaziano da immagini semplici, a effetti di luce che lasciano sbalorditi a canzoni che scorrono sul maxi schermo, a immagini che raccontano le varie canzoni. E lui che ogni tanto si avvicina ai suoi fans e li invita a cantare con lui per vincere nella sfida contro le altre città e Salerno risponde alla grande. Una serata all’insegna della bella musica, del divertimento e dello spettacolo. Tutto questo è stato Ligabue ieri all’Arechi per i tanti presenti.
Effettivamente un bellissimo spettacolo, soprattutto fuori dallo stadio … Strade prese d’assalto da comitive di parcheggiatori abusivi che operavano tranquillamente a pochi metri dalla Polizia Municipale che, intanto, girava la faccia dall’altro lato. Automobili fatte parcheggiare inoltre, poi lungo le strade in cui è tassativa la rimozione forzata, il tutto sempre in perfetta simbiosi con la Polizia Municipale che sempre distrattamente, parlottava pur di evitare qualunque intervento riguardo a quanto stava sfacciatamente avvenendo sotto i loro occhi…
Come si dice? Quando il pesce puzza dalla testa !!! … Buona giornata turistica a tutti ed anche all’incoerenza di questo paese del caxxo !!!
Speriamo almeno in un tempestivo intervento degli spazzini e di Salerno pulita, visto che la zona stamattina si presentava come una vera pattumiera ed una discarica a cielo aperto. Immondizia ovunque, ovviamente anche a causa della totale assenza da sempre di cassonetti e campane del vetro nella zona. Spesso degrado ed incivilta’ diventano forme di costrizione, se un Comune in dette zone non offre e crea i mezzi, per poter essere civili. Ma sti ragazzi, tanta immondizia, lattine, cartacce e bottiglie, una volta utilizzate, ma che se le dovevano riportare a casa?
Una cosa grave che è avvenuta: Alla fine del concerto un ambulanza
ha avuto enormi difficoltà a raggiungere l’ospedale.La prossima volta ci potrebbe scappare il morto! Lo stadio è troppo vicino all ospedale,
e non puo ospitare eventi di queste dimensioni di folla.