In riferimento alla notizia apparsa sugli organi d’informazione circa la chiusura dei negozi per le festività pasquali interviene l’avvocato Antonio Cammarota, denunciando l’assurdità e il paradosso: “Domenica e Lunedì di Pasqua i negozi saranno chiusi ai turisti per la mancanza di un piano commerciale e per la latitanza del Comune di Salerno”, afferma il consigliere comunale, per il quale “si favoriscono insediamenti di napoletani e cinesi e si tradisce la tradizione del nostro commercio senza una strategia, rendendo questa città terra di conquista di moneta e lavoro non nostri, che non producono né lavoro, né moneta”.
“E’ necessario – continua Cammarota – fare sistema in mano pubblica con la partecipazione delle categorie produttive private per difendere la nostra economia e il lavoro dei nostri giovani, ancor più perché il commercio, al netto della moneta, è anima pulsante di una comunità cittadina”. “Occorre dunque – conclude l’avvocato salernitano – una concertazione permanente presso il Comune di Salerno, coinvolgendo tutti i rappresentanti del commercio di tutto il territorio cittadino in una consulta che si riunisca a cadenza settimanale con precisi poteri e responsabilità e di promozione del turismo e dell’economia cittadina, con iniziative di promozione coordinate e continuative; e, pertanto, nel più ampio ambito del marchio di luci d’artista, istituire il marchio del commercio salernitano”.
Quando raccoglieranno il frutto della loro politica dissennata e stupida
e non potranno più pagarsi gli stipendi di gente inutile e dannosa solo allora ragioneranno…ci stiamo arrivando!