Il procuratore regionale della Corte dei Conti Tommaso Cottone avrebbe aperto una inchiesta dopo lo stop della metropolitana dal primo aprile scorso. Lo scrive Il Mattino oggi in edicola. Da accertare di chi siano le responsabilità di uno stop che sta penalizzando i cittadini e che vede sullo sfondo una battaglia a colpi di denunce, diffide e accuse tramite giornali, radio, Tv e social media.
«Si crea la metropolitana e poi si ferma, il giudizio è sotto gli occhi di tutti, non c’è altro da aggiungere», ha tuonato dal Campus di Fisciano l’inviato del Corriere della Sera Gian Antonio Stella, da anni in trincea in una battaglia impossibile contro gli sprechi della politica.
La sospensione del servizio rappresenta uno spreco enorme di soldi pubblici lì dove sono stati investiti più di 50 milioni di euro per aprire una metropolitana chiusa dopo neanche cinque mesi.
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