“Facevo – ha spiegato il primo cittadino – una riflessione: ho una figlia di 18 anni che ha avuto un suo percorso adolescenziale. La prima giovinezza, la fanciullezza in qualche modo piena di sollecitudine da parte dei genitori. Queste ragazzine in tutta la loro vita non hanno visto una giornata di sole e sono morte, come finale di partita. È una cosa angosciosa e terrificante”.
“Naturalmente – ha aggiunto – noi onoreremo queste vittime con funerali solenni organizzati dal Comune la cui data vi verrà comunicata e con lo spegnimento simbolico di mezz’ora delle Luci d’Artista in concomitanza con la giornata di lutto cittadino che ho voluto proclamare come gesto d’affetto, considerazione e pietas nei riguardi di quanto è successo in questa tragedia dell’immigrazione che si unisce a tante altre tragedie analoghe. Èun fatto che dovrà essere in qualche modo celebrato e dovrà essere tenuto presente anche nel momento della festa. Proprio stamattina sono stato al cimitero per un sopralluogo per fare in modo che sia una celebrazione di semplicità assoluta, di eccezionale sobrietà ma, nei limiti del possibile, di grande solennità”.
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