Studio ”Aea”, batteri fecali in mare: c’è anche lungomare Salerno

Stampa
In Campania ci sono 21 siti di balneazione con una qualità delle acque risultata scarsa.

I dati sono contenuti nella relazione annuale dell’Agenzia europea dell’ambiente (Aea) e sono riferiti all’anno 2016.

Nella relazione sono stati indicati tre livelli di classificazione: “scarsa”, “sufficiente” o “eccellente”, a seconda della quantità di batteri fecali riscontrati.

I comuni e i luoghi esatti dei siti campani dove sono state effettuate le analisi, ed è stato riscontrato che la qualità delle acque è scarsa, sono i seguenti: Castel Volturno (pineta grande sud); Castel Volturno (Villaggio agricolo); Sessa Aurunca (sud fiume Garigliano); Castellammare di Stabia (ex cartiera); Castellammare di Stabia (villa comunale); Napoli (San Giovanni a Teduccio); Napoli (Pietrarsa); Pozzuoli (lido di Licola); Pozzuoli (stabilimento balneare); Ercolano (ex bagno Risorgimento); Ercolano (La Favorita); Torre Annunziata (nord foce Sarno); Atrani (spiaggia di Atrani); Battipaglia (Spineta nuova); Battipaglia (lido Spineta); Eboli (nord fiume Sele); Pontecagnano (Faiano Magazzeno); Pontecagnano (Faiano la Picciola); Salerno (est fiume Irno); San Giovanni a Piro (Scario); Vietri sul Mare (Marina di Vietri primo tratto).

In tutta Italia i siti di balneazione controllati sono stati 5518, di questi 100 (1,8 %) sono stati classificati con una qualità delle acque “scarsa”; 352 (6.4%) con una qualità “sufficiente”; 5013 (90.8 %) con una qualità “eccellente”; 53 (1.0%) non sono stati classificati per ragioni tecniche.

Le analisi sono state effettuate dalle autorità italiane e i dati sono stati consegnati all’Agenzia europea dell’ambiente (Aea) e alla Commissione Ue ai sensi della direttiva 2006/7/Ce, del Parlamento e del Consiglio europeo, sulla gestione della qualità delle acque di balneazione.

Secondo la direttiva, quando l’acqua risulta di scarsa qualità, gli Stati membri della Ue devono adottare alcune misure, come il divieto di balneazione per impedire l’esposizione dei bagnanti all’inquinamento; l’individuazione delle cause e delle ragioni del mancato raggiungimento dello status qualitativo «sufficiente»; adeguate misure per impedire, ridurre o eliminare le cause di inquinamento. Inoltre, per cinque anni consecutivi, devono disporre un divieto permanente di balneazione o un avviso che sconsiglia permanentemente la balneazione.

“La contaminazione fecale dell’acqua – è scritto in una nota dell’Agenzia europea dell’ambiente (Aea) – continua a presentare un rischio per la salute umana, in particolare nei siti di balneazione. Nuotare in acque di mare, fiumi o laghi contaminati può essere causa di malattie. Le principali fonti di inquinamento sono le acque reflue e le acque di drenaggio provenienti da aziende e terreni agricoli. Tale inquinamento aumenta in caso di forti piogge e inondazioni a causa della tracimazione delle fognature e del riversamento delle acque di drenaggio inquinate nei fiumi e nei mari”.

Il comunicato è a firma dell’ on. PIERNICOLA PEDICINI – Eurodeputato del M5S

8 Commenti

Clicca qui per commentare

  • mare sporco? ed i nostri assessori se ne fregano ….tanto coi soldi dei cittadini loro vanno in vacanza in barca. Meditate gente…..

  • l’unica cosa che emerge da questo studio è che è più balneabile il guano dei maiali che il mare di Napoli.

  • Nessuno interviene a controllare chi inquina il fiume Irno, ci sono comuni della Valle dell’Irno se non addirittura dalla provincia di Avellino che scaricano direttamente nel fiume Irno, poi ci sono stati per anni le concerie a Fratte che inquinavano ricordo quante volte il fiume Irno cambia il colore da Verde, Rosso,Giallo,Marrone a seconda del colorante che scaricavano, poi ci sono state e continuano ad esserci le fonderie Pisano, poi ci sono gli scarichi illegali nel Porto di Salerno, infine la costiera Amalfitana che tutt’ora non ha impianti di depurazione è ovvio che scaricano tutto a mare per la grande felicità di Americani e Russi che vanno a spendere una pralina di gelato industriale spacciato per artigianale locale a 6 euro la pralina, due gusti 12 euro

  • x Do Peri
    L’unica cosa che emerge dal tuo commento è che la tua bocca è la fonte dalla quale sversa il guamo di maiale ovvero la tua bocca è il buco del culo di maiale.
    Se la tieni chiusa fai un bene alla società.

  • Non dico capire, ma impara almeno a leggere

    “Castel Volturno (pineta grande sud); Castel Volturno (Villaggio agricolo); Sessa Aurunca (sud fiume Garigliano); Castellammare di Stabia (ex cartiera); Castellammare di Stabia (villa comunale); Napoli (San Giovanni a Teduccio); Napoli (Pietrarsa); Pozzuoli (lido di Licola); Pozzuoli (stabilimento balneare); Ercolano (ex bagno Risorgimento); Ercolano (La Favorita); Torre Annunziata (nord foce Sarno);”

    La SPLENDIDA napoli, fra guano, munnezz e ignoranza.

  • x 30 luglio 2017 at 09:25
    Non dico che lo devi sapere (considerato il tuo basso profilo e livello) e se non lo sai vai perlomeno a cercare su un Atlante (se lo hai e lo sai leggere).
    Castel Volturno è in provincia di CASERTA
    Sessa Aurunca è in provincia di CASERTA
    Castellammare di Stabia è in PROVINCIA di NAPOLI
    Pozzuoli è in PROVINCIA di NAPOLI
    Ercolano è in PROVINCIA di NAPOLI
    Torre Annunziata è in PROVINCIA di NAPOLI
    Pietrarsa e San Giovanni a Teduccio (fra loro confinanti) sono le uniche due località “napoletane”.
    In risposta alla tua ignoranza io rispondo con :Atrani (spiaggia di Atrani); Battipaglia (Spineta nuova); Battipaglia (lido Spineta); Eboli (nord fiume Sele); Pontecagnano (Faiano Magazzeno); Pontecagnano (Faiano la Picciola); Salerno (est fiume Irno); San Giovanni a Piro (Scario); Vietri sul Mare (Marina di Vietri primo tratto) la DIFFAMATORIA SALERNO, fra batteri fecali , munnezz, topi e ignoranza.

  • Quando scriveio “provincia di Napoli”, ti sentivi inadeguato ed imbarazzato vero!? Classico napoletanicchio

  • x 30 luglio 2017 at 23:27
    Classico salerrnitano presuntuoso ed ignorantello. Mi sento inadeguato ed imbarazzato quando scrivo SALERNO.
    Quindi per un ignorantello come te scrivere Cava de’ Tirreni o Salerno è la stessa cosa ?

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.