Nella stagione che si è conclusa un mese fa, entrambi i giocatori non hanno avuto la possibilità di esprimersi al meglio delle proprie potenzialità ma, mentre Ginestra è stato fermato in parte anche da qualche problema fisico, il francese è stato quasi sempre accantonato per scelta tecnica. Da Sanderra, a Perrone, a Gregucci, solo il primo dei tre allenatori alternatisi sulla panchina granata aveva iniziato a dare fiducia a Mounard. Nelle successive gestioni è stato impiegato col contagocce e spesso fuori ruolo. L’ex di Gallipoli e Benevento ha faticato molto di più anche della precedente stagione in Seconda Divisione, per ritagliarsi uno spazio. Anche dopo l’arrivo del diesse Fabiani e nel corso della parentesi Gregucci non ha avuto molte chances a disposizione anzi, nelle ultime partite è finito immeritatamente fuori dalla lista dei convocati. Mounard è tra i pochi giocatori ancora sotto contratto col club granata ad aver scelto di rimettersi in gioco a Salerno fin dall’avventura in serie D. Eppure ora la sua esperienza sembra giunta al capolinea, così come quella di Ginestra, a meno che Lotito e Mezzaroma non trovino una soluzione alternativa.