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Salerno, De Luca: “La trasformazione urbana la decidono i Consigli Comunali e nessun altro”

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 “E’ una richiesta sacrosanta quelli degli operatori del settore del commercio del centro cittadino. E’ assurdo e inimmaginabile che ci sia un parcheggio di 700 posti auto che è quasi pronto ed invece e continuiamo, nelle vecchie logiche mummificanti del nostro paese, a paralizzare questi interventi. In altre realtà d’Europa queste cose si fanno di corsa. Qui, bisogna fare i conti con vari gruppi,  gruppetti e gruppuscoli,  che passano le loro giornate a dare fastidio. I commercianti hanno fatto bene a far sentire la loro voce. Dobbiamo muoverci. I tempi dell’economia non sono i tempi di quelli che hanno le giornate da perdere”.

A dirlo il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca a margine della conferenza stampa della manifestazione Basket in the Street. Il sindaco alle domande dei giornalisti sul Crescent e sul destino dell’opera ha detto:  “Il Governo sta facendo uno sforzo enorme per dinamizzare l’Italia, rompere le forme di burocratismo, di mummificazione che paralizzano questo Paese. Uno dei punti più delicati è il rapporto con l’insieme dei pareri, dei contro pareri, il ruolo delle Soprintendenze che va ripensato in maniera radicale”.

Poi il sindaco aggiunge:  “La trasformazione urbana di una città la decidono i Consigli comunali e nessun altro. Dobbiamo arrivare, in questo Paese, ad avere vincoli assoluti come le Costiere,  il grande patrimonio storico – artistico ma anche la possibilità di trasformare quartieri ed aree urbane degradate della città senza perdere anni. C’è poi un altro elemento da tenere in considerazione.  I protagonisti di questa trasformazione urbana sono personaggi di livello mondiale: Zaha Hadid, Bohigas, Bofil. Quale sarebbe l’immagine dell’Italia se,  di fronte a questi programmi di trasformazione urbana,  ci si bloccasse perché c’è il comitato della protezione delle passere a cui da fastidio. Ci copriremo di ridicolo ed allontaneremo dal Paese gli investitori”.

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