Salernitana, per l’attacco sfuma Bojinov ma si riapre la pista Mazzeo

La finestra estiva del mercato s’è chiusa lunedì sera, ma allo stesso tempo è innegabile che il cantiere Salernitana sia ancora aperto, sia in entrata che in uscita.La cena tra Fabiani e Mazzeo (svelata da Metropolis), può essere la svolta per riportare l’ex perugino a Salerno. Infatti, sebbene le liste di trasferimento non prevedono più scambi, il caso di Mazzeo potrebbe essere diverso. Infatti, il calciatore è stato messo fuori rosa dal presidente umbro Santopadre che ha dichiarato pochi giorni fa “Mazzeo, Esposito e Carcione non metteranno più piede al Curi”. Questo significa che Mazzeo rientrerebbe insieme agli altri due nella lista svincolati, un po’ come successe a Zarate nella Lazio di Lotito. E quindi il possibile trasferimento potrebbe avvenire ora anzichè a gennaio.

In difesa intanto manca un terzino destro che possa rappresentare un’alternativa a Colombo (anche se Bianchi all’occorrenza può “prestarsi” al ruolo) e manca come detto un’altra punta di movimento, brava ad attaccare la profondità.

Per il suo tridente, infatti, Menichini non immagina il centravanti classico, il lungagnone forte nel gioco aereo (alla Plasmati tanto per intenderci), ma un uomo in grado di sfidare l’avversario in velocità e di creare varchi per i compagni. Il nome adatto poteva essere Bojinov, ma l’ex Lecce e Juve sfuma definitivamente dopo che è stato inseguito in silenzio da Fabiani, ma che sulla conclusione della trattativa ha visto la Ternana superare i granata solo perchè società di serie B.

A questo punto, Mazzeo permettendo, bisognerà sondare nuovamente la lista degli svincolati e cercare l’attaccante da doppia cifra per i granata. Intanto a centrocampo è ancora svincolato l’ex granata Andrea Bovo, al quale Somma immaginava di affidare le chiavi della cabina di regia. Chissà che la pista non possa tornare d’attualità.

Fonte LIRATV.COM