Site icon Salernonotizie.it

Granata e “vespe” tante sfide importanti con in palio una fetta di Serie B

Stampa
Riavvolgi il nastro dei ricordi e la mente va inevitabilmente a 20 anni fa a quel maxi-esodo del San Paolo di tifosi granata allo spareggio con la Juve Stabia per il ritorno in B. Era il 94 e la Salernitana apriva un ciclo con Delio Rossi ed i vari Tudisco, Grimaudo, Breda e Pisano. E senza andare troppo indietro nel tempo l’ultimo confronto risale al 2007-2008, decise Turienzo ed anche in quell’anno i granata conquistarno la B. Non c’è due senza tre verrebbe da dire. In palio c’è sempre la serie cadetta ed un avversario, anche questa volta pericoloso e temibile. Son cambiati tempi e scenari, la passione è la stessa. Anzi.

Il gruppo di Menichini è riuscito in questi mesi a cancellare pensieri negativi e cattivi ricordi. In sei mesi la Salernitana è passata dalla notte amara di Frosinone, l’esclusione dagli spareggi promozione al primo posto in classifica al ritorno dell’entusiasmo. Alle viste una partita importantissima in ottica promozione. Salernitana avanti e Juve Stabia che insegue. Quella di domenica, orario a parte non è una partita, è la partita; lo sanno bene i tifosi che domenica scorsa hanno chiesto a patron Lotito, dopo la roboante vittoria ai danni della Lupa Roma di riportare la Salernitana in serie A. Quella con la Juve Stabia è una delle tappe decisive di questa stagione come il tappone di montagna che potrebbe confermare la maglia rosa già sulle spalle di Pestrin e compagni da due settimane. Sarà in salita, ma a Salerno nessuno ha paura. Né la squadra, né la tifoseria.

Exit mobile version