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Grandi manovre al Comune di Salerno, De Luca anticipa la sentenza: nominato come vice sindaco Enzo Napoli

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Cambio nell’organigramma amministrativo di Palazzo di Città a Salerno alla vigilia della sentenza a carico del Sindaco De Lucaaccusato a vario titolo di peculato e abuso d’ufficio relativamente alla realizzazione dell’impianto di raccolta dei rifiutidi via di via Cupa Siglia. Il primo cittadino ha nomitano quale vicesindaco il suo stretto collaboratore Enzo Napoli (con delega al Turismo) che subentra ad Eva Avossa la quale mantiene comunque la carica di Assessore alla Pubblica istruzione. L’assessore al Turismo Enzo Maraio invece ha rassegnato le sue dimissioni dall’incarico anche se resta nello staff di De Luca: per lui si prospetta una nuova sfida politica alle Regionali. Un valzer di incarichi presumibilmente legato agli esiti della vicenda giudiziaria con il primo cittadino condannato ad un anno per abuso d’ufficio.

“In relazione alle prossime scadenze istituzionali della Campania, e alla prevedibile intensificazione delle mie iniziative in ambito regionale, ho chiesto a Enzo Maraio di assumere una responsabilità politica più generale al mio fianco nell’ambito del mio staff”. Così il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca spiega i cambiamenti che riguardano l’amministrazione comunale. Oltre alle dimissioni dell’assessore al Turismo, Maraio, cambio al vertice anche per il vicesindaco. Prende il posto di Eva Avossa (la quale mantiene il suo assessorato), Vincenzo Napoli, suo stretto collaboratore. “L’esperienza, l’equilibrio, le capacità di relazioni umane di Enzo Napoli – rimarca il primo cittadino – garantiranno una presenza quotidiana e il non rallentamento del lavoro amministrativo. Alla collega Eva Avossa vengono attribuite anche le responsabilità relative all’edilizia scolastica, oltre a quelle già ricoperte”. “Svolgerò questo compito &ndash aggiunge il neo vicesindaco &ndash motivato dal solo spirito di servizio. Sono onorato e orgoglioso di questa scelta effettuata nell’ambito di una riorganizzazione della struttura amministrativa in previsione anche degli impegni politici che saranno sempre più pressanti per il sindaco”

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