A mercato chiuso la società si è ricordata che le manca qualcosa lì in avanti ed ecco che il nome di Andrei Cristea 31enne attaccante romeno viene subito accostato alla Salernitana. Un buon calciatore ma che non gioca da quasi due anni. Tornando alla gara di domani sulla carta non c’è storia. C’è un abisso di punti e di qualità tra Salernitana ed Ischia eppure il derby diventa l’ennesimo esame per Menichini ed i suoi calciatori dopo lo scialbo pareggio strappato alla Vigor Lamezia appena una settimana fa. Al di là della gara di domani la Salernitana deve ritrovare quell’entusiasmo e quella serenità che ne aveva caratterizzato il cammino fino a prima della sosta e dunque dell’inizio del mercato di gennaio. Più che il bel gioco manca questo alla Salernitana, quella tranquillità che rendeva tutto più semplice e permetteva di alimentare quel patrimonio di entusiasmo ricostruito a colpi di vittorie. Oggi, invece, la Salernitana appare quasi masochista, quasi come se ci fosse una maledetta voglia di cambiare tutto, ribaltare ogni cosa a cominciare dal mister. Cambiare tutto perché nulla cambi.