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Sbarchi: possibile nuovo arrivo di migranti anche nel salernitano

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L’unica cosa certa, al momento, è che sono stati mobilitati tutti i prefetti. Ma esattamente quanti e quali migranti siano in arrivo sulle nostre coste, questo non è dato sapere. Anche a Salerno il Viminale ha messo in pre-allerta il Palazzo di Governoche, a sua volta, ha già avviato la rodata macchina dell’emergenza. Non si tratta, in questo caso, di accogliere i migranti solo sulla banchina del porto, farli scendere dalle navi militari, stabilire un cordone sanitario con controlli medici mirati, individuare i minori, avere attenzione ad i nuclei familiari. Il problema, stavolta, è dove mandarli, qualora dovessero sbarcare in massa. 

Perché se è vero che Salerno ed il suo territorio cono stati capaci di accogliere, nell’ultimo anno, circa ottomila migranti, è pur vero che qui, come altrove nel resto d’Italia, ogni struttura potenzialmente ricettiva è satura e davvero ulteriori sbarchi potrebbero rappresentare un problema. Si è detto che nelle Regioni dove si vota si incontra più resistenza ad avviare la macchina dei soccorsi, ma questo può essere vero solo in parte, né si può ridurre un’emergenza così seria ad una mera questione da campagna elettorale. Perché tutti i prefetti – a quanto si apprende – sono stati sollecitati dal Viminale ad individuare strutture di accoglienza sui loro territori per far fronte al massiccio arrivo di migranti che continuano a sbarcare in questi giorni. I centri sono infatti pieni ed occorre mettere a disposizione altri posti.

Fonte LIRATV

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