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Salernitana: la Serie B, un affare da 10 milioni di euro

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Salernitana in B, un affare da 10 milioni di euro. A tanto ammonterebbe il ritorno tra i cadetti del club granata. A darne notizia il Mattino oggi in edicola. Tra contributi della Lega, Diritti televisivi e abbonamenti la società granata dopo 4 anni di gestioni dispendiose potrebbe trarre i primi importanti frutti del salto di categoria. Partiamo dai contributi della Lega: lo scorso anno i club di B hanno ottenuto una cifra attorno ai 4 milioni di euro. Da questa somma, però la Salernitana dovrà destinare una parte, 500 mila euro alla Lega Pro. Un altro milione, tetto massimo, deriva dai giovani che si intendono schierare. C’è poi la partita apertissima dei diritti TV. Nei giorni scorsi la Lega B ha indetto il bando per la vendita dei diritti Tv per il trienno 2015-2018.

Dai diritti Tv il club di Lotito e Mezzaroma potrebbe ottenere, visto il bacino di utenza e l’interesse che riveste la Salernitana una cifra non lontana dal milione di euro. E siamo a 6 milioni di euro. C’è poi la questione incassi al botteghino. La cifra di quest’anno si aggira attorno ai 2 milioni. Per il prossimo anno il club granata punta almeno a raddoppiare questo dato con un numero di abbonamenti maggiore rispetto a questa stagione. Attualmente sono 3 mila gli abbonati ma appare evidente che, in caso di promozione, e con le partite tutte al sabato pomeriggio alle 15 e non spezzettate nel corso del week end lieviterebbe l’interesse e la partecipazione. La B, dunque, è più di un affare per Lotito e Mezzaroma. Non resta che centrare questo traguardo per i tifosi, per i calciatori e per la società.  

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