Site icon Salernonotizie.it

Cgil: sequestro cantiere Porta Ovest, altra tegola per i lavoratori

Stampa
Un’altra tegola cade sul già martoriato Settore delle Costruzioni della Provincia di Salerno.

Infatti, a seguito del sequestro da parte della D.I.A., dell’intero Cantiere “Porta Ovest”,  da un giorno all’altro ci si è trovati nell’impossibilità di impegnare circa un centinaio di lavoratori, tra Impresa Appaltatrice e Sub Appaltatrici.

Tale sospensione è dovuta alla verifica dei materiali utilizzati nella realizzazione in corso di Opera di una delle due gallerie, che dalle prime indiscrezioni avute dopo un incontro con la TECNIS, azienda appaltatrice dei lavori,  sembrano essere non conformi al Progetto originale.

C’è da aggiungere che la Tecnis ha affermato che tali modifiche e conseguenti progetti, puntualmente autorizzate dalla Direzione Lavori, sono di gran lunga  migliorativi rispetto ai materiali previsti nei progetti originali.

Le scriventi Organizzazioni Sindacali, restano estremamente preoccupate dell’ennesima perdita di posti di lavoro e, cosa non meno importante, il fermo di un’Opera essenziale, sia per la viabilità che la stessa sicurezza (registriamo diverse vittime di in incidenti stradali sul Viadotto Gatto); Opera che rischia di perdere il finanziamento visto che usufruisce di Fondi Europei con una scadenza al 31/12/2015.

Pertanto, nelle  prossime ore le OO.SS. si adopereranno ad una serie di incontri, sia con l’Autorità Portuale per fare piena luce di quanto viene addebitato all’Azienda Tecnis, sia con la Prefettura di Salerno, per una celere soluzione delle indagini, posto che i lavoratori non potranno usufruire di alcun ammortizzatore sociale, andando ad ingrossare la già lunga lista dei disoccupati edili della Provincia.

 

Exit mobile version