Site icon Salernonotizie.it

Battipaglia: litigano per il conto al ristorante e tentano di uccidere proprietario

Stampa
Nella tarda serata di domenica 2 agosto, personale del Commissariato di Battipaglia ha arrestato tre uomini e due donne tutti ritenuti responsabili in concorso tra loro dei reati
di violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale,
mentre una delle donne anche per tentato omicidio. Il gruppo, dopo essersi recato a un ristorante cinese di Battipaglia ed aver consumato una cena a base di cibi e bevande alcoliche ha avuto un violento scontro con il proprietario del ristorante a proposito del pagamento del conto. Al litigio è seguita da parte di una delle donne della comitiva e di un uomo, entrambi pregiudicati, un’aggressione fisica nei confronti del proprietario e del cameriere cinesi. I due hanno sfoderato rispettivamente un taglierino e un coltello con i quali, mentre l’uomo feriva il cameriere al collo, procurandogli lesioni guaribili in giorni 4, la donna si accaniva contro il proprietario procurandogli un taglio di dodici centimetri in corrispondenza della vena giugulare che, solo per un caso fortunato, non è stata recisa.

I poliziotti della Volante intervenuta sul posto, dopo aver appreso lo svolgimento dei fatti  dai malcapitati, ha provveduto a far accompagnare con urgenza il ferito più grave in ospedale per il rischio di dissanguamento dovuto alla ferita aperta in prossimità della vena giugulare. Successivamente, si sono posti alla ricerca del quintetto rintracciandolo, grazie alle preziose indicazioni fornite loro dai passanti, nella vicina Piazza della Repubblica.

Giunti sul posto gli agenti hanno individuato gli aggressori che con non poche difficoltà sono stati accompagnati presso gli uffici del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia, dove sono stati identificati e arrestati.  Al termine delle operazioni di rito, i cinque sono stati condotti nelle rispettive abitazioni, in regime di arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima che sarà celebrato nella mattinata di martedì presso il Tribunale di Salerno.

 

 

Exit mobile version