“La decisione del Governo e del Ministro Franceschini – ha precisato il Presidente Canfora – impone che la sede di questo ufficio strategico a livello nazionale debba necessariamente essere un luogo autorevole e prestigioso come di fatto è il complesso monumentale di Palazzo Pinto. La Soprintendenza occuperà l’intero secondo piano dell’immobile, già interessato a lavori di consolidamento statico da parte della Provincia negli anni passati, dopo averlo reso completamente funzionale e fruibile. Il merito di questa operazione va alla capacità, per niente automatica, di lavorare in sinergia che hanno avuto gli Enti interessati e i tecnici presenti oggi a questo tavolo. Il mio sentito ringraziamento quindi va a tutti per questo bellissimo esempio di buona amministrazione”