Ai più potrebbe sembrare un paradosso. Il portiere Strakosha, diventato riserva nella Salernitana al cospetto del neo arrivato Terracciano è stato riconvocato in meno di un mese per la seconda volta dalla nazionale under21 albanese. Questo perchè il portierino scuola Lazio evidentemente ha delle qualità che a Salerno sino ad ora non è riuscito, soprattutto per mancanza di tempo, a far emergere. Il paradosso è che la Salernitana lo ha messo in panca preferendo Terracciano che, anche per colpe non sue sta subendo molti gol e proprio con l’ex Catania in porta la squadra di Torrente ha subito le uniche due sconfitte stagionali (Spezia e Crotone). Gli è costato caro forse all’albanese quell’indecisione sul gol preso da Trotta nel derby alla prima contro l’Avellino. Ma c’è da dire che il portiere in quella circostanza non perse la testa e mantenne nella ripresa il reparto in sicurezza. Forse una bocciatura affrettata e Strakosha spera che attraverso la nazionale del suo paese faccia rivedere l’idea di Torrente sul suo conto. Intanto domenica il dodicesimo sarà il baby Patella.
