Io e Massimo Coda possiamo giocare insieme perché siamo diversi e ci possiamo integrare bene. Deciderà il mister il modulo più adatto l’importante che Donnarumma c’è. Il primo gol è di rapina all’Inzaghi, crederci sempre che è il mestiere dell’attaccante. Ma il mio modello non è Inzaghi ma Higuain. Ora pensiamo partita dopo partita, io spero di arrivare in doppia cifra per la causa granata. Lo sfogo dopo il 2-2? Contro nessuno ma contro la sfortuna che i primi due mesi mi aveva voltato un po’ le spalle. Contento per i tifosi che ci hanno creduto più di noi.”