Accantonato il 4-3-3, la soluzione più logica, alla luce degli elementi che ha a disposizione la squadra granata, rimane il 4-3-1-2. L’idea di partenza sarebbe quella di lasciare Gabionetta libero di agire sulla trequarti a sostegno delle punte. Qualora si scegliesse di far rifiatare il brasiliano, apparso in affanno nelle ultime uscite, in quel ruolo potrebbe essere anche utilizzato Sciaudone. Oltre alle novità tattiche e ai cambi in vista in attacco, ci saranno modifiche anche in altri reparti. A centrocampo, Moro è in dubbio, alle prese con qualche problema fisico. L’ex dell’Empoli dovrebbe riprendere ad allenarsi nelle prossime ore ma, qualora, non fosse al top, cederà il testimone a Pestrin. In difesa, com’è noto, mancherà Lanzaro, squalificato. Il candidato principale alla sua sostituzione è Franco, considerata la contemporanea assenza dei centrali Bernardini, Schiavi e Trevisan, tutti infortunati. L’unico superstite al centro della retroguardia è Empereur. A completare il reparto sulle corsie laterali, Rossi e Colombo.