Site icon Salernonotizie.it

Salvezza a quota 48 punti, serve un girone di ritorno a marce alte

Stampa
In 21 giornate conquistati 20 punti. Ora ne servono 28, forse 30 per raggiungere una ipotetica salvezza fissata a quota 48 – 50 punti una soglia che in passato ha garantito la permanenza tra i cadetti senza passare per la lotteria degli spareggi. 8 punti in più rispetto al girone d’andata non sono tanti ma neppure pochi. Le statistiche degli ultimi 10 anni possono però aiutare: solo in due occasioni squadre che avevano totalizzato meno di 21 punti si sono salvate a fine stagione. La quota salvezza più bassa s’è registrata nel campionato 2007/08 in cui il Vicenza di Gregucci, pur chiudendo il girone di andata con 16 punti, riuscì a salvarsi con 45.

Negli anni successivi, la salvezza diretta è arrivata oscillando tra i 47 ed i 48 punti, con picchi di 52 nel torneo 2009/10.Con questo punteggio si salvò sul campo l’Ancona. Ciò che la Salernitana deve cambiare è la mentalità e l’approccio alle partite. Finora la Salernitana ha viaggiato ad una media di 0,95 punti a partita. Neppure un punto a gara. Per raggiungere il traguardo la Salernitana dovrebbe viaggiare ad una media di 1,4 punti a partita. Più facile a dirsi che a farsi ma è questa l’unica strada per poter centrare l’obiettivo salvezza.

Exit mobile version