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A Napoli bus deviati per atti di teppismo, volontari pronti a “scorta” in zone pericolose

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“Ho dato, ufficialmente, all’amministratore delegato dell’Anm, Alberto Ramaglia, la disponibilità di decine di persone a salire sugli autobus, nelle ore e nelle zone più a rischio, pur di non veder deviati i percorsi e annullati i collegamenti dei mezzi pubblici”. Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e Gianni Simioli de La radiazza, sottolineando che “sono tantissimi i cittadini che non vogliono arrendersi alla violenza di teppisti e delinquenti e sono pronti a scendere in campo, in prima persona, per difendere il diritto delle persone perbene a circolare per strada e a usare i mezzi pubblici, anche dopo le nove di sera, e anche nei quartieri di periferia”.

“Aspettiamo ora cosa ci dirà l’Amministratore dell’Anm, noi la nostra disponibilità l’abbiamo data e siamo pronti” hanno aggiunto Borrelli e Simioli per i quali “per scongiurare atti delinquenziali, a volte può bastare anche solo la presenza di un po’ di persone negli autobus”. “Ci piace sottolineare che si respira un’aria nuova, la gente onesta ha voglia di impegnarsi per recuperare vivibilità, come dimostra anche l’episodio di ieri che ha visto alcuni passeggeri della CircumVesuviana intervenire per bloccare degli scippatori” hanno concluso Borrelli e Simioli.

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